Nei pazienti con fibrillazione atriale persistente o resistente, il controllo della frequenza ventricolare è una strategia terapeutica appropriata
I due principali approcci nella gestione dei pazienti con fibrillazione atriale sono:
- controllo del ritmo, cioè ripristino del ritmo sinusale e suo mantenimento;
- controllo della frequenza, cioè controllo della frequenza ventricolare con farmaci che bloccano il nodo atrio-ventricolare ( AV ).
E’ stata compiuta una meta-analisi di studi clinici controllati, randomizzati, che hanno confrontato le due strategie nei pazienti con fibrillazione atriale.
Sono stati identificati 5 studi clinici, che hanno coinvolto 5.239 pazienti con fibrillazione atriale persistente o recidivante.
Nessuna differenza significativa è stata osservata tra le due strategie riguardo alla mortalità per tutte le cause, sebbene sia stato osservato un forte trend a favore dell’approccio controllo della frequenza ( 13% versus 14,6%; odds ratio: 0,87; p = 0,09 ).
Gli Autori hanno concluso la loro analisi affermando che la strategia del controllo della frequenza ventricolare, associata ad anticoagulazione, è appropriata nei pazienti con fibrillazione atriale persistente o recidivante. ( Xagena2005 )
de Denus S et al, Arch Intern Med 2005; 165: 258 – 262
Cardio2005 Farma2005
Indietro
Altri articoli
Controllo del ritmo basato sull'ablazione versus controllo della frequenza nei pazienti con insufficienza cardiaca e fibrillazione atriale: studio RAFT-AF
La fibrillazione atriale e l'insufficienza cardiaca coesistono frequentemente e possono essere difficili da trattare. Il controllo del ritmo della fibrillazione...
Il controllo precoce del ritmo è vantaggioso rispetto al controllo della frequenza nella fibrillazione atriale, ma l'effetto può diminuire con l'età
Nei pazienti di età inferiore a 75 anni con fibrillazione atriale, una strategia di controllo del ritmo precoce è stata...
Effetto della Digossina rispetto al Bisoprololo per il controllo della frequenza cardiaca nella fibrillazione atriale sulla qualità di vita riferita dal paziente: studio RATE-AF
Ci sono poche prove a sostegno della selezione della terapia per il controllo della frequenza cardiaca nei pazienti con fibrillazione...
Ablazione transcatetere rispetto a controllo medico della frequenza nella fibrillazione atriale e disfunzione sistolica del ventricolo sinistro
La fibrillazione atriale e la disfunzione sistolica ventricolare sinistra ( LVSD ) coesistono frequentemente nonostante un adeguato controllo della frequenza. Gli...
Fibrillazione atriale: il controllo del ritmo non è superiore al controllo della frequenza negli esiti clinici
Per i pazienti con fibrillazione atriale nel Registro ORBIT-AF, il controllo del ritmo non è risultato superiore al controllo della...
Controllo della frequenza rispetto a controllo del ritmo per la fibrillazione atriale dopo chirurgia cardiaca
La fibrillazione atriale dopo chirurgia cardiaca è associata a un aumento dei tassi di mortalità, complicanze e ricoveri. Nei pazienti...
Trattamento per il controllo della frequenza e mortalità nella fibrillazione atriale
Le attuali linee guida americane ed europee sottolineano l'importanza dei trattamenti per il controllo del della frequenza nella fibrillazione atriale...
Fibrillazione atriale permanente: maggiore efficacia del calcioantagonista Diltiazem 360 mg/die nel controllo della frequenza
Il controllo della frequenza nei pazienti con fibrillazione atriale è una delle principali modalità di trattamento. Tuttavia i dati riguardo all’efficacia...
Fibrillazione atriale - Controllo della frequenza versus ripristino del ritmo sinusale: Dronedarone
L’evidenza non è sufficiente per determinare il rischio di fibrillazione atriale asintomatica di lunghissima durata nei pazienti in terapia anticoagulante...
Fibrillazione atriale - Controllo della frequenza versus ripristino del ritmo sinusale: ablazione della fibrillazione atriale
Un modo per cercare di ripristinare il ritmo sinusale è quello di distruggere o di isolare l'area che genera i...